[Oa-italia] Digest di OA-Italia, Volume 116, Numero 11

Stefano Salvia s.salvia7 a gmail.com
Mar 24 Maggio 2016 14:44:05 CEST


Segnalo questo convegno in Sapienza, 7-8 giugno:

http://www.politeia-centrostudi.org/doc/Convegno%20su%20Scienza%20e%20Democrazia,%20Roma%207_8%20giugno.pdf

Stefano Salvia

Il giorno 23 maggio 2016 12:00, <oa-italia-request a openarchives.it> ha
scritto:

> Invia le richieste di iscrizione alla lista OA-Italia all'indirizzo
>         oa-italia a openarchives.it
>
> Per iscriverti o cancellarti attraverso il web, visita
>         http://openarchives.it/mailman/listinfo/oa-italia
> oppure, via email, manda un messaggio con oggetto `help' all'indirizzo
>         oa-italia-request a openarchives.it
>
> Puoi contattare la persona che gestisce la lista all'indirizzo
>         oa-italia-owner a openarchives.it
>
> Se rispondi a questo messaggio, per favore edita la linea dell'oggetto
> in modo che sia più utile di un semplice "Re: Contenuti del digest
> della lista OA-Italia..."
>
>
> Argomenti del Giorno:
>
>    1. Alison Abbott: le malattie dell'informazione (Festival della
>       Scienza Medica a Bologna) (valentina comba)
>
>
> ----------------------------------------------------------------------
>
> Message: 1
> Date: Mon, 23 May 2016 07:11:03 +0000 (UTC)
> From: valentina comba <valentina_comba a yahoo.it>
> Subject: [Oa-italia] Alison Abbott: le malattie dell'informazione
>         (Festival della Scienza Medica a Bologna)
> To: "oa-italia a openarchives.it" <oa-italia a openarchives.it>
> Message-ID:
>         <1846740819.1311416.1463987463365.JavaMail.yahoo a mail.yahoo.com>
> Content-Type: text/plain; charset="utf-8"
>
> Per curiosità, già che sul "Domenicale" del Sole24ore del 15/5 accennava
> ad Open Access ecc., sono andata a sentire l'intervento di Alison Abbott al
> Festival della Scienza Medica a Bologna.
> Alison Abbott, editorialista di Nature dal 1992, ha presentato il suo
> intervento "The pathologies of science publishing" di fronte ad una platea
> di una quarantina di persone, molti giovani. Il suo intervento ha toccato i
> temi dell'OA, degli indicatori bibliometrici, della peer review, della
> riproducibilità degli esperimenti e della frode scientifica. Come ovvio, il
> suo punto di vista sull'OA è in linea con le iniziative di Nature, non
> mancando di mettere in evidenza la relazione tra costi della
> selezione/lavoro editoriale/ecc. e qualità dei periodici scientifici
> commerciali (ha mostrato anche il grafico della deselezione di periodici in
> DOAJ).
> Con grande franchezza ha detto che a suo avviso alcuni indicatori
> bibliometrici sono usati scorretttamente in Italia dall'ANVUR a differenza
> degli USA, ad esempio, dove c'è maggiore democraticità e trasparenza. Ha
> detto inoltre che in Italia circola un software che serve a "truccare" le
> immagini scientifiche.
> Insomma, molto franco e diretto. Consiglio di leggere il suo reportage
> sulla Xilella in Puglia.
> Saluti
> Valentina Comba
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> Fine di Digest di OA-Italia, Volume 116, Numero 11
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