[Oa-italia] Elsevier e la transizione all'Open Access

Roberto Caso roberto.caso a unitn.it
Mer 11 Ott 2017 21:22:38 CEST


A me invece sembra che la proposta del MPI - ammesso che sia del MPI e non
di singoli afferenti- non abbia alcun senso, se l'obiettivo finale è quello
di demolire la concentrazione di potere.
Se invece l'obiettivo è quello dell'accesso aperto a tutti i costi, è un
obiettivo  (modesto).
rc


Il 11 Ott 2017 18:07, "Stella" <liviacastelli a gmail.com> ha scritto:


Infatti: è esattamente il senso della cosiddetta "proposta per l'Open
access" del Max Planck - e forse non per caso del Max Planck.
LC

Se le università non avranno il coraggio di riprendere per sé  - e per noi
> - il sigillo della scientificità ora consegnato agli editori, anche
> ricorrendo al giudice dove, accanto alla valutazione di stato, esiste
> ancora una costituzione, una pubblicazione scientifica modello broadcast,
> con pochi ricchi che scrivono e molti poveri che leggono soltanto, sarà
> inevitabile.
>
> A presto,
> MCP
>
>
>
> --
> Maria Chiara Pievatolo
> Dipartimento di Scienze politiche Università di Pisa
> Via Serafini 3 56126 Pisa (Italy)
> +39 050 2212479
> http://btfp.sp.unipi.it https://twitter.com/btfp1
> https://twitter.com/MCPievatolo
> https://people.unipi.it/mariachiara_pievatolo/
> _______________________________________________
>


_______________________________________________
OA-Italia mailing list
OA-Italia a openarchives.it
https://liste.cineca.it/cgi-bin/mailman/listinfo/oa-italia
PLEIADI: http://www.openarchives.it/pleiadi/
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://liste.cineca.it/pipermail/oa-italia/attachments/20171011/8c588344/attachment.html>


Maggiori informazioni sulla lista OA-Italia