[Oa-italia] Elsevier e l'Italia: der Teufel steckt im Detal (richiesta di aiuto)

Elena Giglia elena.giglia a unito.it
Gio 17 Gen 2019 17:47:37 CET


Il giorno gio 17 gen 2019 alle ore 17:32 Maria Cassella <
maria.cassella a unito.it> ha scritto:

> Confermo quanto detto da Alessandro ed Elena: prima di pagare c’è la
> possibilità di utilizzare ArXiv o Repec per rispettare i tempi di
> embargo.
>
> Ma se si tratta di un paper di filosofia? I tempi di embargo li puoi
> rispettare anche se depositi in IRIS, ad esempio.
>

Non si tratta di quello, ma dei tempi richiesti dai progetti europei.
Se il funder chiede max sei mesi, sono max sei mesi.
E se l'editore ne richiede 24, non sei conforme, e ti tocca pagare la Open
Choice se vuoi essere conforme alle richeiste del funder.
Punto.
Elsevier come ricordato ammette "eccezioni" solo per arxiv e REPEC.
eg


> M.
>
> Il giorno gio 17 gen 2019 alle ore 17:17 noad-it <noad-it a openaire.eu> ha
> scritto:
>
>> Carissimi,
>>
>> Confermo quanto detto da Alessandro ed Elena: prima di pagare c’è la
>> possibilità di utilizzare ArXiv o Repec per rispettare i tempi di
>> embargo.
>> Per essere più precisi bisognerebbe conoscere il nome della rivista e
>> controllare in Sherpa Romeo.
>> Ovviamente una copia del post print può essere depositata nel repository
>> istituzionale seguendo le indicazione dell’editore e i tempi di embargo
>> che prevede.
>> Se il collega ha bisogno possiamo aiutarlo con tutto il supporto
>> specifico come NOAD di OpenAIRE attraverso l’indirizzo:
>> noad-it a openaire.eu
>> Maria Chiara se desideri puoi condividere con lui i nostri contatti.
>>
>> Un caro saluto
>>
>> Emma Lazzeri
>>
>> Il 2019-01-17 11:37 Maria Chiara Pievatolo ha scritto:
>> > Salve.
>> >
>> > Vi sottopongo il caso di un mio collega, che ha un progetto di ricerca
>> > europeo il quale lo obbliga a rendere disponibili gli articoli entro 6
>> > mesi dalla pubblicazione, come da raccomandazione EU del 2012.
>> >
>> > La rivista di Elsevier su cui pubblica impone però un embargo di due
>> > anni: questo significa - dice il mio collega - che a lui non resta che
>> > pagare, anche se pensa tutto il male possibile del ben noto contratto.
>> >
>> > Gli ho consigliato di far presente la situazione italiana al
>> > finanziatore europeo. Esistono altri modi più concreti per aiutarlo?
>> >
>> > Attendo i vostri consigli.
>> >
>> > Grazie in anticipo,
>> > MCP
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dr. Elena Giglia
Unità di progetto Open Access
Direzione Ricerca e Terza Missione
Universita' degli Studi di Torino
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