[Oa-italia] Fwd: Rilievo su frasi del prof. Marcati

Elena Giglia elena.giglia a unito.it
Dom 7 Ott 2018 15:19:56 CEST


Cara Maria Chiara,
di solito non uso FB per questo, ma qui la polemica nasceva dal comunicato
errato EMS. In quel caso era doveroso intervenire.
All'altro professore "troll" ho mandato subito la mia mail dicendo
"parliamone in altra sede".
Ma con uno che butterebbe i bibliotecari dalla finestra
a) non  mi scuso
b) non gli do la mia mail.

A presto
eg

Il giorno dom 7 ott 2018 alle ore 13:51 Maria Chiara Pievatolo <
mariachiara.pievatolo a unipi.it> ha scritto:

> On 07-10-2018 10:53, Elena Giglia wrote:
> > Chi ha segutio l'allucinante thread sulla posizione EMS su PlanS sul
> > gruppo
> > Facebook/ROARS gia' sa.
> > Per gli altri, questo succede in Italia, nel 2018.
>
> Cara Elena, cari tutti,
>
> forse sarebbe meglio dire "questo succede su Facebook" - medium sociale
> proprietario che similmente agli oligopoli editoriali, trae profitto dai
> dati che i suoi utenti gli regalano recitandoli e vendendoli. Io
> personalmente non lo uso, perché sono stata convinta da Richard
> Stallman: https://stallman.org/facebook.html e sono almeno parzialmente
> d'accordo con Jaron Lanier
> (https://btfp.sp.unipi.it/it/2012/10/jaron-lanier-you-are-not-a-gadget/),
> ben prima che scrivesse il più pamphlettistico
>
> https://abcnews.go.com/Technology/book-excerpt-jaron-laniers-ten-arguments-deleting-social/story?id=56009512
> .
>
> Ma mi chiedo se, in generale, valga davvero la pena farsi usare da
> Facebook per sostenere qualsiasi argomento che ci sta a cuore, sapendo
> che è disegnato per favorire  la ricerca di popolarità indeterminata e
> dunque anche gli scontri personali. Questi scontri sono quanto di più
> deleterio si possa immaginare non solo per la ricerca che pomposamente
> chiamiamo "della verità", ma anche, più pedestremente, per far cambiare
> idea al nostro interlocutore. soprattutto se si tratta di un
> interlocutore che ha qualcosa in comune con noi, vale al dire la
> preoccupazione per gli oligopoli editoriali e una certa diffidenza in
> merito al pagare per pubblicare.
>
> Del resto, è possibile dire quello che si pensa anche stando fuori da
> Facebook: come Aisa, per esempio, l'abbiamo fatto e lo facciamo anche su
> questioni piuttosto controverse.
>
> http://aisa.sp.unipi.it/doubledip/
>
> Non vorrei suonare maternalistica o irenica - non sono generalmente
> percepita come tale -  ma forse sarebbe meglio scusarsi col professor
> Marcati e ricominciare, se si vuole, la discussione in un ambiente meno
> tossico, fuori da Facebook.
>
> Scusandomi anch'io in anticipo :-)
> MCP
>
> --
> Maria Chiara Pievatolo
> Dipartimento di Scienze politiche Università di Pisa
> Via Serafini 3 56126 Pisa (Italy)
> +39 050 2212479
> http://btfp.sp.unipi.it https://twitter.com/btfp1
> https://twitter.com/MCPievatolo
> https://people.unipi.it/mariachiara_pievatolo/
>


-- 
dr. Elena Giglia
Unità di progetto Open Access
Direzione Ricerca e Terza Missione
Universita' degli Studi di Torino
tel. +39.011.670*.4191*
Skype: egiglia
www.oa.unito.it

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