[Oa-italia] Francia - Progetto di Legge per una repubblica digitale e a raccomandazione del CNRS francese sulla libertà degli articoli scientifici

Paola Gargiulo p.gargiulo a cineca.it
Mer 7 Ott 2015 10:28:19 CEST


Segnaliamo una notizia rilevante che riguarda l'OA in Francia, 
pubblicata in italiano sul sito di AISA
http://bfp.sp.unipi.it/aisa/?p=694

Lo stato francese ha aperto una consultazione pubblica /on-line/ a 
proposito di un progetto di legge per una repubblica digitale (/projet 
de loi pour une République numérique 
<http://www.republique-numerique.fr/> – Digital republic bill 
<http://www.republique-numerique.fr/pages/in-english>/)  il cui scopo è 
governare i cambiamento sociali, culturali, amministrativi e politici 
conseguente alla rivoluzione digitale,  in modo da disegnare una società 
conforme ai principi repubblicani di/liberté, égalité et fraternité 
<http://www.france.fr/institutions-et-valeurs/devise-de-la-republique-francaise.html>./

Il consiglio scientifico del CNRS si è espresso con una raccomandazione 
<http://www.cil.cnrs.fr/CIL/spip.php?article2789> (tradotta anche in 
inglese 
<http://www.cnrs.fr/dist/z-outils/documents/CNRS%20Scientific%20board%2020150925.pdf>) 
la quale riafferma due principi fondamentali:

  * la scienza è un bene comune dell’umanità che non può venir
    sequestrato abusivamente da parte di interessi privati;
  * l’accesso libero ai risultati dell’attività scientifica
    (pubblicazioni, dati di ricerca, metadati, servizi a valore
    aggiunto) non può essere ostacolato senza rimettere in questione lo
    sviluppo stesso della scienza.

Sulla base di questi principi, il consiglio manifesta la sua 
preoccupazione in merito alla durata eccessiva del cosiddetto embargo 
<https://it.wikipedia.org/wiki/Accesso_aperto#Problematiche_e_soluzioni>,  
che nel disegno proposto è di 12 mesi per le scienze naturali e di 24 
per quelle umane, in luogo dei 6/12 mesi raccomandati dall’UE e vigenti 
in stati come la Germania, la Gran Bretagna, il Canada e gli USA.

Le modifiche suggerite dal CNRS al disegno di legge francese riguardano 
l’articolo 9, dedicato all’accesso libero alle pubblicazioni della 
ricerca pubblica,  e sono visibili sul sito della consultazione, qui 
<https://www.republique-numerique.fr/consultations/projet-de-loi-numerique/consultation/consultation/opinions/section-2-travaux-de-recherche-et-de-statistique/article-9-acces-aux-travaux-de-la-recherche-financee-par-des-fonds-publics/versions/une-duree-d-embargo-plus-courte-ne-pas-entraver-le-tdm-fouille-de-texte-et-de-donnees-et-ne-pas-interdire-une-exploitation-commerciale>. 
Chi desidera sottoscriverle deve semplicemente registrarsi 
<https://www.republique-numerique.fr/register/> e votarle: per farlo non 
è necessario essere cittadini francesi.

Ecco una traduzione dell’articolo come emendato dal CNRS:

I. Quando un testo scientifico, derivante da un’attività di ricerca 
finanziata almeno a metà da fondi pubblici, è pubblicato in un 
periodico,  in un’opera che esce almeno una volta all’anno, in atti di 
convegni o simposi, o in raccolte miscellanee, i diritti di sfruttamento 
sono cedibili alle condizioni menzionate nella sezione prima del 
capitolo II del titolo III <http://www.celog.fr/cpi/lv1_tt3.htm#sec1> 
del Libro I del codice della proprietà intellettuale 
<http://www.celog.fr/cpi/sommaires/livre_1.htm>. In special modo, non 
possono in nessun caso essere ceduti all’editore a titolo esclusivo. 
Inoltre, il suo autore ha il diritto di mettere gratuitamente a 
disposizione in formato digitale, con la riserva del diritto di 
eventuali coautori, l’ultima versione del suo manoscritto accettata 
dall’editore, con l’esclusione del lavoro di formattazione a carico di 
quest’ultimo, con una dilazione che non può superare i sei mesi per le 
discipline scientifiche, tecniche e mediche e i dodici per le scienze 
umane e sociali, a partire dalla data della prima pubblicazione. Infine 
devono essere liberamente accessibili i dati necessari al /text and data 
mining/ [N.d.T. La /fouille de texte 
<https://fr.wikipedia.org/wiki/Text_mining>/ /et de données/ 
dell’originale francese corrisponde a quanto in Italia è noto come /text 
and data mining/ <https://it.wikipedia.org/wiki/Data_mining>]

II. Le disposizioni del presente articolo sono d’ordine pubblico 
<http://www.dictionnaire-juridique.com/definition/ordre-public.php> e 
ogni clausola a esse contraria è considerata nulla 
<https://fr.wikipedia.org/wiki/Clause_r%C3%A9put%C3%A9e_non_%C3%A9crite>. Non 
si applicano ai contratti in corso.

La proposta del CNRS francese è simile  – nel suo intento di proteggere 
il diritto dell’autore dal sequestro editoriale – alla legge attualmente 
in vigore in Germania 
<https://minimacademica.wordpress.com/2013/09/20/laccesso-aperto-e-legge-in-germania/> 
e si discosta invece significativamente da quella italiana 
<http://www.roars.it/online/la-legge-italiana-sullaccesso-aperto-agli-articoli-scientifci-linizio-di-un-percorso-normativo/>.

L’uso dell’espressione “diritto” indica che si tratta di qualcosa di più 
di un’eccezione all’esclusiva 
<http://www.aib.it/aib/sezioni/emr/bibtime/num-xvi-3/derobbio.htm>. È un 
passo avanti importante, meritevole di essere imitato.



-- 
Paola Gargiulo
International Business Development Unit
IT Solutions for Institutional Research
CINECA, Interuniversity Consortium for ICT & HPC
Via R. Sanzio 4, I-20090 Segrate MI, Italy
email:p.gargiulo a cineca.it
phone +39 02 26995-218
mobile + 39 328 9507 128
skype paolafoca

-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://liste.cineca.it/pipermail/oa-italia/attachments/20151007/f1bb1181/attachment.html>


Maggiori informazioni sulla lista OA-Italia