[Oa-italia] Il meglio dell'Open Access 2010 (secondo Peter Suber)

[Antonella De Robbio]

Mauro,

quello che dici è verissimo, c'è davvero tanta avversione verso l'OA
non solo tra i tuoi colleghi, ma anche tra i miei (i bibliotecari).
Spesso peraltro non è un'avversione palese, ma sottesa, non esplicitata.
Per questa ragione dovremmo riflettere sulle 10 cose peggiori dell'OA
nel corso del 2010 e capire quali sono le motivazioni di fondo e di
superficie anti-OA.
Dobbiamo capire le ragioni (vere e presunte) per poterle combattere.
Dobbiamo essere noi i primi a porci delle domande.
La teoria economica di Houghton va esplorata e capita profondamente e
con essa anche le teorie del fronte contrario.
Come ho avuto modo di dire più volte il problema dei diritti è un
falso problema, o meglio i diritti vanno gestiti e va insegnato come
gestirli, ma occorre giocare la partita sul fronte dell'analisi
economica di pari passo con la spinosa questione della valutazione.

Antonella (versione befana)


Il 04 gennaio 2011 19:26, Mauro Guerrini
<guerrini.mauro a fastwebnet.it> ha scritto:
> Il punto
>
> 6.  Sette policies di deposito libero negli archivi istituzionali in 38
> istituzioni: per aver riconosciuto il valore dell’accesso libero oltre a
> quello gratuito, e per aver sperimentato dove e in che modo questo tipo di
> politica può avere successo, e per aver spinto gli organi direttivi a
> supportare e diffondere l’idea.
>
> è certamente il più difficile da far passare in Italia: sto sperimentandolo!
> Non credevo che esistesse tanta avversione all'OA fra i colleghi.
>
> Cari saluti,
> Mauro Guerrini
>
>
>
> Il 04/01/2011 14.56, Ilaria Fava ha scritto:
>
> Cari colleghi,
>
> nella prima newsletter di questo 2011 Peter Suber tira le somme di quanto è
> successo nel 2010 sull'accesso aperto, e fa una classifica dei fatti
> migliori e peggiori a riguardo.
>
> Per non demoralizzarvi, vi segnalo la top ten delle cose migliori tradotta
> in italiano http://bib04.caspur.it/cibernewsletter/?p=11358.
>
> Per le 10 cose peggiori, invece, vi rimando alla versione in lingua (le
> trovate al punto 10) Some highlights of the highlights)
> http://www.earlham.edu/~peters/fos/newsletter/01-02-11.htm.
>
> Cordialmente
> Ilaria Fava
>
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> Università di Firenze
> Dipartimento Medioevo e Rinascimento
> Piazza Brunelleschi 4
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> mauro.guerrini a unifi.it
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> JLIS.it : Italian Journal of Library and Information Science = rivista
> italiana di biblioteconomia, archivistica e scienza dell'informazione:
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""Coloro che non sanno imparare dalle riunioni
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Massima di McKernan (dalle Leggi di Murphy)