[Oa-italia] In California nasce un progetto per condividere materiale didattico OA

Nicola Cavalli nicola.cavalli a gmail.com
Gio 4 Mar 2010 09:14:48 CET


Mauro Guerrini ha scritto:

> Mi piace il progetto dell'Open Educational Resources Center for 
> California e spero che un'iniziativa analoga possa trovare spazio 
> anche in Italia (quando?). In attesa della realizzazione di questo 
> interessante progetto, si constata che al momento alcuni docenti 
> italiani (pochi, in verità) depositano il materiale didattico nei siti 
> personali presso i dipartimenti (fra questi io) o nei siti privati, 
> altri presso gli IR (la maggior parte presso le copisterie!).
La riflessione ed anche la normativa sul riutilizzo di materiali 
didattici, in parole povere le dispense, i coursepack, è in USA molto 
avanti e ben regolamentata, in Italia si lascia fare al sottobosco della 
copisteria... sarebbe più che benvenuto un progetto del genere....
> Si pongono due problemi: quale tipologia di materiale può essere 
> depositata in un IR accademico? è opportuno prevedere una o più 
> sequenze (liste) per tipologie documentarie differenti? Gino Roncaglia 
> ipotizza la creazione di archivi aperti che contengano materiale 
> didattico in modo distinto rispetto all’archivio in cui sono 
> depositati i prodotti della ricerca e l'ipotesi non mi dispiace. Si 
> configurerebbero due ambienti: l’IR preposto alla ricerca e un 
> archivio per il materiale didattico (ma gli archivi potrebbero essere 
> anche più numerosi). La gestione di diversi repository è tuttavia 
> impegnativa da parte dell’ente e questo tipo di organizzazione 
> frantuma l’insieme della produzione di uno stesso autore. 
Anche secondo me repository differenti per materiale differente è una 
scelta sensata, posto che siano interoperabili. Il bello, secondo me, di 
OER è proprio che mette insieme una serie di risorse di quel tipo per 
aiutare nella creazione di materiale didattico di qualità e 
regolamentato, a beneficio di tutte la comunità che girano intorno 
all'università, studenti professori ed editori.
> (La constatazione amara che i docenti non conoscono gli IR e quindi 
> non li usano si lascia nel cassetto). Come comportarsi, dunque?
Beh.. prima bisognerebbe avere materiale didattico OA, poi si potrebbe 
pensare al resto....
> Un caro saluto,
>
Grazie della segnalazione, a mio parere questo è un ambito di 
applicazioni assolutamente rilevante ed ancora più dimenticato che l'OA 
per la ricerca.

Tanti Saluti


Nicola Cavalli



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