[Oa-italia] Il discorso di Neelie Kroes - Vice Presidente Commissione Europea al lancio di OpenAire
Paola Gargiulo
Paola.Gargiulo a caspur.it
Gio 16 Dic 2010 01:02:27 CET
Cari colleghi,
in occasione del lancio del progetto OpenAire (Gent, 2 dicembre 2010)
di cui è stata data notizia da Ilaria Fava la settimana scorsa, Neelie
Kroes, vice Presidente dalla Commissione Europea, responsabile della
Digital Agenda ha tenuto un discorso molto stimolante sull'OA,
confermando il forte interesse della Commissione affinché i risultati
della ricerca e i dati della ricerca finanziati con fondi pubblici
siano accessibili liberamente.
Riportiamo qui i punti piu' salienti, ma vi invitiamo a leggere il
suo discorso, potreste trovare diverse argomentazioni utili e solide
per le vostre attività di promozione dell'accesso aperto:
- l' accesso aperto è fondamentale per una scienza migliore
- l' accesso aperto è un' opportunità per migliorare la comunicazione
all?interno della comunità scientifica e in particolare tra le
discipline; è inoltre un?opportunità per diffondere i risultati della
ricerca in modo più efficiente.
- l' accesso aperto può incoraggiare e rafforzare l?impegno della
società nella scienza. Sono notevoli i contributi che scienziati
"amatoriali" forniscono in diversi domini scientifici. L?accesso
aperto permette di raggiungere un più vasto pubblico che avrebbe molta
difficoltà altrimenti ad accedere ai risultati della ricerca, anzi in
molti casi sarebbe impossibilitato. Per esempio, i risultati della
ricerca nell?ambito delle malattie rare diventano accessibili ai
pazienti e alle loro famiglie. E tra l?altro, tutto questo dà maggiore
impulso alla diffusione della conoscenza tra i professionisti, in
questo caso tra i medici.
- l' accesso aperto all?informazione scientifica è importante perché
permette ai cittadini di esercitare il diritto ad accedere alla
conoscenza prodotta con i fondi pubblici.
-l' accesso aperto come beneficio anche per gli enti finanziatori
della ricerca. La valutazione pubblica dei risultati della ricerca
migliorerà le modalità di erogazione dei finanziamenti, inoltre
aumenterà la fiducia dei cittadini nella spesa nella ricerca.
-l'accesso aperto è una realtà sul piano tecnico e su quello legale.
La domanda non è più se abbiamo bisogno dell?accesso aperto. La
domanda è "come farlo affermare e promuoverlo". Il "come" è una sfida.
Una sfida sul piano organizzativo e su quello commerciale in quanto la
rivoluzione rappresentata da Internet ha messo in crisi i modelli
consolidati della comunicazione scientifica. L?accesso aperto è anche
una sfida sociale. Come in tutte le rivoluzioni i privilegi dei
gatekeepers vengono messi a nudo e rimessi in discussione. Entrambi i
produttori di conoscenza e i gatekeepers ? gli editori e coloro che
fanno scienza - sono obbligati a ripensare al loro ruolo.
- l'accesso aperto anche ai dati scientifici della ricerca apre un
ulteriore ampio spettro di opportunità. Le informazioni nuove e la
conoscenza applicata costituiscono in molti modi il cuore
dell?innovazione.
- l' accesso aperto non è contro qualcuno. E? per il movimento libero
della conoscenza.
Con riferimento al progetto OpenAire la Kroes ha affermato che coloro
che coprono cariche pubbliche devono farsi carico di proteggere il
diritto di accesso alla conoscenza prodotta con i fondi pubblici e di
adottare tutti i provvedimenti necessari per massimizzare il ritorno
che l?accesso aperto può portare ai finanziamenti pubblici. Il
progetto pilota sull?Accesso Aperto del Settimo Programma quadro è un
esempio di iniziativa in questo senso, così come l?infrastruttura di
OpenAIRE è stata creata per assicurare che questo provvedimento abbia
successo semplificando il deposito degli articoli.
Il discorso di Neelie Kroes è disponibile in italiano in una forma
abbreviata alla URL http://tinyurl.com/33tf432
in lingua originale sul sito della Comm http://tinyurl.com/3xglkqt
Cordiali saluti
Paola
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