<div dir="ltr"><div><div><div><div>In questo senso anche il termine pre-print non funziona più.<br></div>pre-print presuppone che ci sia un post-print. <br></div>Mentre nella infrastruttura descritta da Brembs le pubblicazioni sono un qualcosa in divenire che appaiono in diverse versioni successive che dipendono dal punto in cui la conversazione con la comunità scientifica (open peer review) è giunto.<br></div>Saluti<br></div>Paola<br></div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il giorno 7 marzo 2018 12:22, Elena Giglia <span dir="ltr"><<a href="mailto:elena.giglia@unito.it" target="_blank">elena.giglia@unito.it</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><div dir="ltr"><div><div><div><div><div><div><div><div><div><div><div><div><div>Buongiorno Luigi<br></div>in realta', credo che la questione sia un po' piu' complessa.<br></div>1) Noi siamo abituati a pensare al preprint come una delle possibili forme consentite per il deposito in Open Access, e in quest'ottica a pensarlo come il primo step verso la pubblicazione finale.<br></div>Su questo, ricordo che tempo fa era uscita una nota molto polemica che dimostrava appunto come in realta' le modifiche rispetto alla versione pubblicata fossero cosi' marginali da far chiedere all'autore: ma allora, il ruolo dei reviewers e sopratutto degli editori - che poi impediscono di depositare il "loro" prodotto finale, ossia il pdf editoriale - qual e'? Ecco l'articolo: <a href="https://arxiv.org/abs/1604.05363" target="_blank">https://arxiv.org/abs/1604.<wbr>05363</a><br></div>2) in realta', negli ultimi due anni il preprint sta prendendo piede come pubblicazione autonoma, in perfetta linea con la logica dell'Open Science, come spiegato in questo breve video: <a href="https://youtu.be/2zMgY8Dx9co" target="_blank">https://youtu.be/2zMgY8Dx9co</a><br></div>Sul modello di ArXiv, altre discipline hanno creato - e popolato - i loro archivi di preprint, a partire da BiorXiv e dall'iniziativa AsapBio (<a href="http://asapbio.org/" target="_blank">http://asapbio.org/</a>).<br></div>Per i biologi, l'insoddisfazione nasceva dai tempi troppo lunghi di pubblicaizone su rivista tradizionale.<br></div>Il preprint si sposa perfettamente con la logica Open science: rende il lavoro disponibile subito, citabile via DOI, e lo rende passibile di Open peer review. Alcune riviste (che io sappia, F1000, the Winnower, PeerJ) hanno una sezione preprint su cui poi appunto si puo' esercitare la open peer review. OSF ospita una serie infinita di archivi preprint: <a href="https://osf.io/preprints/" target="_blank">https://osf.io/preprints/</a><br></div>Recentemente l'NIH ha dichiarato di accettare i preprint come pubblicazioni nei grant proposals.<br></div><div>Bjorn Brembs li vede come base della nuova infrastruttura di comunicazione scientifica che - finalmente - puo' fare a meno delgi editori commerciali: <a href="http://bjoern.brembs.net/2016/05/why-havent-we-already-canceled-all-subscriptions/" target="_blank">http://bjoern.brembs.net/2016/<wbr>05/why-havent-we-already-<wbr>canceled-all-subscriptions/</a><br></div><div><br></div>Certo, quello che serve e' un profondo cambiamento culturale.<br></div>Jessica Polka - direttirce di ASAPBIO - ha riassunto in questo bellissimo keynote all'OAI di Ginevra lo scorso giugno i termini della questione:<br><a href="https://indico.cern.ch/event/405949/contributions/2487847/" target="_blank">https://indico.cern.ch/event/<wbr>405949/contributions/2487847/</a><br><br></div>Credo che valga la pena approfondire questo aspetto dei preprint, e non restare legati al nostro "vecchio" concetto di step 1 della pubblicazione finale.<br></div><div>Personalmente, ritengo che abbiano un potere molto piu' "disruptive" del Gold OA, che in parte non fa che perpetuare le logiche monopolistiche degli editori commerciali (vedi tutte le critiche alla proposta Max Planck).<br></div><div><br></div>Cordialmente<br></div>Elena Giglia<br><div><div><div><div><div><div><br></div></div></div></div></div></div></div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote"><div><div class="h5">Il giorno 6 marzo 2018 17:06, Siciliano Luigi <span dir="ltr"><<a href="mailto:Luigi.Siciliano@unibz.it" target="_blank">Luigi.Siciliano@unibz.it</a>></span> ha scritto:<br></div></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><div><div class="h5">
<div link="blue" vlink="purple" lang="EN-US">
<div class="m_-4412912839522544848m_-8791770178173465306WordSection1">
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">Buonasera ai membri della lista,<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">è la prima volta che scrivo in Oa-italia e mi presento. Sono Luigi Siciliano e lavoro come systems librarian presso la biblioteca universitaria di Bolzano.<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">C’è una domanda che mi pongo da tempo. Una delle strade per accedere al full-text di un articolo è tramite il pre-print. A quanto mi risulta, quando
non diversamente ed espressamente specificato (come nel recente caso segnalato in questa lista da A. Sarretta per gli articoli Elsevier su arXiv e RePEc nel thread “Sharing policy di Elsevier su pre/post-print”) il pre-print è il testo ancora *privo* delle
modifiche eseguite a seguito del processo di peer review.<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">Ora, se si sostiene che si può fare riferimento a un testo in pre-print in una bibliografia di un lavoro scientifico, si ritiene implicitamente che
le modifiche eseguite dopo la peer review siano marginali se non formali. Non dovrebbe darsi cioè, citando un pre-print o una parte di esso, di costruire un ragionamento scientifico su un assunto che invece non sia presente nel post-print, o che nel post-print
sia stato corretto o modificato in maniera importante.<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">Questo assunto non mi pare affatto banale. Non so dire quanto spesso, ma può capitare che l’accettazione dei papers, per esempio in alcune conferenze,
sia vincolata all’effettuazione di alcune correzioni o approfondimenti. E allora quanto, in realtà, il contenuto di un pre-print può essere diverso dal lavoro finale? Può capitare che una conclusione affrettata o alcuni errori siano presenti in un pre-print
e questo infici il lavoro del ricercatore che proprio a queste conclusioni o dati erronei (poi corretti nel post-print) faccia riferimento?<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, ma secondo me, con un occhio alle peculiarità delle diverse discipline, la questione andrebbe indagata. Sarebbe
un lavoro utile, secondo me, raccogliere (per settore disciplinare) set di articoli nella versione pre-print e nella relativa versione post-print, confrontarli, e verificare con un’analisi quantitativa e qualitativa se/quanto cambia tra le due. La prima potrebbe
essere in parte automatizzata, mentre la seconda richiederebbe un parere di esperti della disciplina.<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">Potremmo avere esiti rassicuranti, oppure, in tutte o più probabilmente solo per alcune discipline, notare che le correzioni richieste dai reviewers
sono rilevanti, che qualche volta portano a correzioni di errori o alla modifica di alcuni punti importanti. In un caso o nell’altro, cose che varrebbe la pena sapere.<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">Certo, con il progredire del gold open access la questione perderà di importanza, ma al momento in ambito green open access la questione mi pare ancora
attuale.<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">Cosa ne pensate?<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">Con i migliori saluti,<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">Luigi Siciliano<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d">---<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:10.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d">Luigi Siciliano, PhD
<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#f79646">Online Services & Resources
<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#f79646">Library of the Free University of Bozen - Bolzano
<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">Universitätsplatz 1 - piazza Università, 1
<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">I - 39100 - Bozen / Bolzano
<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">Tel. +39 0471 012 331
<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">Fax +39 0471 012 309
<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">E-Mail:
<a href="mailto:luigi.siciliano@unibz.it" target="_blank">luigi.siciliano@unibz.it</a> <u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d"><a href="http://www.unibz.it/library/" target="_blank"><span lang="IT">www.unibz.it/library/</span></a></span><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">
<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d"><a href="http://www.facebook.com/pages/Bozen-Bolzano-University-Library/98177960772" target="_blank"><span lang="IT">http://www.facebook.com/pages/<wbr>Bozen-Bolzano-University-Libra<wbr>ry/98177960772</span></a></span><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">
<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d"><a href="https://twitter.com/unibzlibrary" target="_blank"><span lang="IT">https://twitter.com/unibzlibra<wbr>ry</span></a></span><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">
<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d"><a href="http://instagram.com/libraryunibz" target="_blank"><span lang="IT">http://instagram.com/libraryun<wbr>ibz</span></a></span><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT">
<u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:8.0pt;font-family:"Verdana",sans-serif;color:#1f497d">According to the Legislative Decree No. 196/2003, you are hereby informed that this message contains confidential information that is intended only for the use
of the addressee. If you are not the addressee, and have received this message by mistake, please delete it and immediately notify us. In any case you may not copy or disseminate this message to anyone. Thank you.</span><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d"><u></u><u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d"><u></u> <u></u></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size:11.0pt;font-family:"Calibri",sans-serif;color:#1f497d" lang="IT"><u></u> <u></u></span></p>
</div>
</div>
<br></div></div>______________________________<wbr>_________________<br>
OA-Italia mailing list<br>
<a href="mailto:OA-Italia@openarchives.it" target="_blank">OA-Italia@openarchives.it</a><br>
<a href="https://liste.cineca.it/cgi-bin/mailman/listinfo/oa-italia" rel="noreferrer" target="_blank">https://liste.cineca.it/cgi-bi<wbr>n/mailman/listinfo/oa-italia</a><br>
PLEIADI: <a href="http://www.openarchives.it/pleiadi/" rel="noreferrer" target="_blank">http://www.openarchives.it/ple<wbr>iadi/</a><span class="HOEnZb"><font color="#888888"><br></font></span></blockquote></div><span class="HOEnZb"><font color="#888888"><br><br clear="all"><br>-- <br><div class="m_-4412912839522544848gmail_signature" data-smartmail="gmail_signature"><div dir="ltr"><div><div dir="ltr"><div><div dir="ltr"><div><div dir="ltr"><div><div dir="ltr"><div><div dir="ltr"><div><div dir="ltr"><div><div dir="ltr"><div><div dir="ltr"><div><span style="color:rgb(103,78,167)">dr. Elena Giglia<span style="font-family:arial,helvetica,sans-serif"><br>Unità di progetto Open Access<br>Direzione Ricerca e Terza Missione<br>Universita' degli Studi di Torino<br>tel. <a href="tel:+39%20011%20670" value="+39011670" target="_blank">+39.011.670</a><b>.4191</b></span><br></span></div><span style="color:rgb(103,78,167)"><a href="http://www.oa.unito.it" target="_blank">www.oa.unito.it </a></span><br></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div>
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