<html>
<head>
<meta content="text/html; charset=windows-1252"
http-equiv="Content-Type">
</head>
<body bgcolor="#FFFFFF" text="#000000">
A proposito del progetto Pasteur4O4, e' stato rilasciato qualche
giorno fa ,come parte delle attività previste del progetto, il
rapporto stato dell'arte delle policy OA in termini di numeri,
analisi, efficacia.<br>
Il rapporto è disponibile e si puo' scaricare dall'archivio OA di
Southhampton:<br>
<br>
<span class=""><span class=""><span class="">Swan, Alma</span>, <span
class="">Gargouri, Yassine</span>, <span class="">Hunt, Megan</span> and <span
class="">Harnad, Stevan</span></span> <span class="">(2015) </span><span
class="">Open Access Policy: Numbers, Analysis, Effectiveness.</span> <span
class=""><em>Pasteur4OA Work Package 3 report: Open Access
policies </em></span></span><span
style="font-family:arial,sans-serif;font-size:small;color:rgb(34,34,34)"><a
href="http://eprints.soton.ac.uk/375854/">http://eprints.soton.ac.uk/375854/</a></span>
<div><span class=""><span class=""><span
style="color:rgb(0,0,0);font-family:sans-serif;font-size:13px">The
PASTEUR4OA project analyses what makes an Open Access (OA)
policy effective. The total number of institutional or
funder OA policies worldwide is now 663 (March 2015), over
half of them mandatory. ROARMAP, the policy registry, has
been rebuilt to record more policy detail and provide more
extensive search functionality. Deposit rates were measured
for articles in institutions' repositories and compared to
the total number of WoS-indexed articles published from
those institutions. Average deposit rate was over four times
as high for institutions with a mandatory policy. Six
positive correlations were found between deposit rates and
(1) Must-Deposit; (2) Cannot-Waive-Deposit; (3)
Deposit-Linked-to-Research-Evaluation; (4)
Cannot-Waive-Rights-Retention; (5) Must-Make-Deposit-OA
(after allowable embargo) and (6) Can-Waive-OA. For deposit
latency, there is a positive correlation between earlier
deposit and (7) Must-Deposit-Immediately as well as with (4)
Cannot-Waive-Rights-Retention and with mandate age. There
are not yet enough OA policies to test whether still further
policy conditions would contribute to mandate effectiveness
but the present findings already suggest that it would be
useful for current and future OA policies to adopt the seven
positive conditions so as to accelerate and maximise the
growth of OA.</span></span></span></div>
<br>
Dal rapporto emergono aspetti interessanti a proposito del tasso di
deposito nelle istituzioni che dispongono di policy. Vi sono 6
correlazioni positive riscontrate tra tasso di deposito (1) obbligo
di deposito; 2) nessuna deroga al deposito; (3)deposito collegato
alla valutazione della ricerca; (4) nessuna deroga alla cessione dei
diritti; (5) obbligo di depositare in OA (dopo un periodo di
embargo) e (6) nessuna deroga sull'OA. Sul periodo di latenza, c'è
una correlazione tra un deposito fatto presto e (7) obbligo di
deposito immediato così come con (4) nessuna deroga alla cessione
dei diritti e il periodo a partire dal quale la policy è in vigore.
Più la policy è in vigore da lungo tempo, piu' alto è il numero
delle pubblicazioni OA depositate .<br>
<br>
In breve gli autori del rappporto raccomandano che le policy
dovrebbero allinearsi su questi 3 aspetti:<br>
<ul>
<li>Obbligo di deposito</li>
<li>Non applicare deroghe al deposito</li>
<li>Collegare il deposito con la valutazione della ricerca<br>
</li>
</ul>
Spunti di riflessione per gli atenei italiani che stanno elaborando
le loro policy, i 3 aspetti sono stati già recepiti da alcune delle
università italiane hanno già adottato un regolamento/policy
sull'OA in Italia anche se non sempre tutti e tre insieme.<br>
<br>
Saluti,<br>
Paola<br>
PS durante la conferenza COAR-SPARC che si tiene in questi giorni a
Porto, Lars Bjornshauge (SPARC) ha fatto una presentazione su
Pasteur4OA e l'efficacia delle policy che è consultabile
dall'account slideshare di SPARC<br>
<a class="moz-txt-link-freetext" href="http://www.slideshare.net/SPARCEurope/oa-policies-where-we-are-and-what-we-know-about-effectiveness-47026478">http://www.slideshare.net/SPARCEurope/oa-policies-where-we-are-and-what-we-know-about-effectiveness-47026478</a><br>
<br>
<div class="moz-cite-prefix">Il 21/01/2015 18:14, Claudio Artusio ha
scritto:<br>
</div>
<blockquote cite="mid:54BFDE6C.4070005@polito.it" type="cite">
<meta http-equiv="content-type" content="text/html;
charset=windows-1252">
Gentilissime e Gentilissimi,<br>
<br>
mi chiamo Claudio Artusio, sono ricercatore e fellow presso il
Centro Nexa su Internet & Società del Politecnico di Torino.<br>
<br>
Mi sono recentemente iscritto alla lista OA-Italia ed oltre a
presentarmi genericamente a tutti Voi avevo piacere di introdurre,
a quanti non lo conoscessero, il progetto PASTEUR4OA (<a
moz-do-not-send="true" href="http://www.pasteur4oa.eu/"
target="_blank">http://www.pasteur4oa.eu/</a>); considerati i
temi di cui si occupa questa lista, penso possa essere di Vostro
potenziale interesse.<br>
<br>
PASTEUR4OA (Open Access Policy Alignment STrategies for European
Union Research) è una coordination action finanziata dalla
Commissione Europea della durata di 30 mesi. Essa vede la
partecipazione di quindici partner - tra i quali il Politecnico di
Torino, nella figura del Centro Nexa - ed è volta a promuovere
l'armonizzazione di policy Open Access in Europa facilitando il
coordinamento tra Stati Membri nell'implementazione di politiche e
strategie allineate con la Raccomandazione della Commissione e le
disposizioni previste dal Programma Horizon2020 [1].<br>
<br>
Il progetto, partito nel febbraio 2014, si appresta ad entrare nel
suo secondo anno di attività. Ad oggi, i principali risultati
includono:<br>
<br>
- la definizione di una rete di Key Node Organization [2],
individuate dal progetto (in alcuni casi presso i partner del
progetto stessi) per rappresentare al suo interno centri di
expertise sull'OA a livello nazionale che ne agevolino le attività
e si apprestino a proseguirle, a conclusione del progetto,
all'interno di un Knowledge Net; <br>
- un'attività di ricognizione, classificazione ed analisi di
policy OA adottate in Europa e nel mondo, propedeutica
all'aggiornamento del repository ROARMAP (ormai prossima alla
conclusione); <br>
- un incontro tra membri del progetto e Key Node Organizations,
tenutosi lo scorso dicembre a Londra per definire gli obiettivi e
le modalità di realizzazione delle rispettive attività [3]. Nel
corso dell'incontro sono stati inoltre illustrati alcuni case
study ricognitivi dell'implementazione di politiche Open Access in
Ungheria, Norvegia, Regno Unito e Portogallo, disponibili sul sito
del progetto [4].<br>
<br>
Nel secondo anno, l'attività si focalizzerà sul coinvolgimento
diretto di policy-makers (università ed enti della ricerca;
soggetti finanziatori della ricerca). In particolare, il progetto
organizzerà due incontri ad hoc - uno per università ed enti
dellla ricerca; uno per soggetti finanziatori - per riunire tali
attori assieme ai loro omologhi per zone europee (nel caso
dell'Italia, la zona 'sud-ovest europea' comprende anche
Portogallo, Spagna e Malta) e confrontarsi sui predetti obiettivi
di armonizzazione e coordinamento.<br>
<br>
Oltre a partecipare in qualità di partner del progetto, il Centro
Nexa è stato designato come Key Node Organization per l'Italia ed
in questa seconda veste il nostro compito sarà quello di
facilitare il coinvolgimento con policymakers e comunità Open
Access italiane, portando all'interno del progetto lo stato
dell'arte dell'Open Access nel nostro paese.<br>
<br>
Proprio a tale scopo, oltre a ringraziare anticipatamente Voi
tutti per la preziosa fonte di informazioni sull'Open Access che
mi deriverà dalla lettura delle conversazioni in lista, vi invito
a ritenermi a disposizione per qualsiasi chiarimento in relazione
al progetto e nel caso foste interessati a ricevere informazioni
sulle attività in corso.<br>
<br>
Cordialmente<br>
<br>
Claudio Artusio<br>
<br>
[1] <a moz-do-not-send="true"
href="http://www.pasteur4oa.eu/project#.VLj2N2P48mk"
target="_blank">http://www.pasteur4oa.eu/project#.VLj2N2P48mk</a><br>
[2] <a moz-do-not-send="true"
href="http://www.pasteur4oa.eu/key-nodes" target="_blank">http://www.pasteur4oa.eu/key-nodes</a><br>
[3] <a moz-do-not-send="true"
href="http://www.pasteur4oa.eu/news/92#.VLVZxPn48mm"
target="_blank">http://www.pasteur4oa.eu/news/92#.VLVZxPn48mm</a><br>
[4] <a moz-do-not-send="true"
href="http://www.pasteur4oa.eu/resources" target="_blank">http://www.pasteur4oa.eu/resources</a>
<pre class="moz-signature" cols="72">--
Claudio Artusio
Centro Nexa su Internet & Società
Politecnico di Torino – DAUIN
Corso Duca degli Abruzzi, 24
10129 Torino - Italy</pre>
<br>
<fieldset class="mimeAttachmentHeader"></fieldset>
<br>
<pre wrap="">_______________________________________________
OA-Italia mailing list
<a class="moz-txt-link-abbreviated" href="mailto:OA-Italia@openarchives.it">OA-Italia@openarchives.it</a>
<a class="moz-txt-link-freetext" href="http://openarchives.it/mailman/listinfo/oa-italia">http://openarchives.it/mailman/listinfo/oa-italia</a>
PLEIADI: <a class="moz-txt-link-freetext" href="http://www.openarchives.it/pleiadi/">http://www.openarchives.it/pleiadi/</a></pre>
</blockquote>
<br>
<pre class="moz-signature" cols="72">--
Paola Gargiulo
International Business Development Unit
IT Solutions for Institutional Research
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<a class="moz-txt-link-abbreviated" href="mailto:email:p.gargiulo@cineca.it">email:p.gargiulo@cineca.it</a>
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mobile + 39 328 9507 128
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</body>
</html>