[Oa-italia] Fwd: Re: I: Open Access e H2020 compliance per la comunità marina

Alessandro Sarretta alessandro.sarretta a gmail.com
Ven 6 Lug 2018 12:24:58 CEST


Ciao,

provo a inviare in lista uno scambio di email con Chiara Cenderelli che 
non è mai passato, forse per problemi di formattazione html (?).

Ale



-------- Forwarded Message --------
Subject: 	Re: I: [Oa-italia] Open Access e H2020 compliance per la 
comunità marina
Date: 	Fri, 6 Jul 2018 11:40:11 +0200
From: 	Alessandro Sarretta <alessandro.sarretta a bo.ismar.cnr.it>
To: 	Chiara Cenderelli <chiara.cenderelli a polimi.it>



Grazie della risposta, Chiara,

Non so perché non sia arrivata a tutti; forse l'inclusione del testo 
html con sottolineature e evidenziazioni viene bloccato dalla mailing 
list? Vuoi che provi a girarla io in lista? Intanto ti rispondo 
direttamente.

Altri commenti in linea...


On 06/07/2018 11:23, Chiara Cenderelli wrote:
>
> Ciao.
>
> Ho inviato (ben due volte aimè) questa risposta ma continuo a non 
> vederla in lista. Nel dubbio non arrivi a nessuno, te la invio 
> direttamente.
>
> J
>
> chiara
>
> *Da:*Chiara Cenderelli
> *Inviato:* venerdì 6 luglio 2018 11:19
> *A:* oa-italia a openarchives.it
> *Oggetto:* R: [Oa-italia] Open Access e H2020 compliance per la 
> comunità marina
>
> Ciao Alessandro.
>
> Ti allego la risposta che un nostro ricercatore (Polimi) ha ricevuto 
> dall’officer in merito alla questione che tu poni
>
> -----
>
> Ecco la risposta dell’officer:
>
> Mi sembra una buona strada percorribile.
>
>
> There is a possibility to provide green open access to the paper 
> despite the long embargo periods imposed by Elsevier. Please take a 
> look at this page on the Elsevier website:
>
> https://www.elsevier.com/about/our-business/policies/sharing. The 
> relevant part is this:
>
>
>
> *Accepted Manuscript 
> <https://www.elsevier.com/about/our-business/policies/sharing/accepted-manuscript>*
>
> Authors can share their accepted manuscript:
>
> *Immediately*
>
>   * via their non-commercial personal homepage or blog
>   * by updating a preprint in arXiv or RePEc with the accepted manuscript
>   * via their research institute or institutional repository for
>     internal institutional uses or as part of an invitation-only
>     research collaboration work-group
>   * directly by providing copies to their students or to research
>     collaborators for their personal use
>   * for private scholarly sharing as part of an invitation-only work
>     group on commercial sites with which Elsevier has an agreement
>
>
> *After the embargo period*
>
>   * via non-commercial hosting platforms such as their institutional
>     repository
>   * via commercial sites with which Elsevier has an agreement
>
>
> *In all cases accepted manuscripts should:*
>
>   * link to the formal publication via its DOI
>   * bear a CC-BY-NC-ND license – this is easy to do, click here
>     <https://www.elsevier.com/about/our-business/policies/sharing/how-to-attach-a-user-license> to
>     find out how
>   * if aggregated with other manuscripts, for example in a repository
>     or other site, be shared in alignment with our hosting policy
>     <https://www.elsevier.com/about/our-business/policies/hosting>
>   * not be added to or enhanced in any way to appear more like, or to
>     substitute for, the published journal article
>
> So, if you  first posts the _preprint_ version of the paper on arXiv 
> (if it is not already there), then he can replace it with the accepted 
> final manuscript once the article is published and thereby fulfil the 
> ERC's open access requirements - with no embargo period at all.
>
La soluzione l'avevo sempre vista, però arXiv è un repository di dominio 
che non vede tra gli argomenti quello marino, oceanografico, ambientale. 
Tutto si può fare, però mi è sempre sembrato un po' tirato e forse le 
policy di arXiv non permetterebbero l'upload di paper fuori tema...
>
> Nel testo dei contratti Elsevier analizzati, come repository in cui si 
> può aggiornare la versione pre print con l’AAM, sono citati solo arXiv 
> e Repec. Forse perché sono tra i primi nati (lo so, questa spiegazione 
> non regge)? O forse perché in questo modo l’editore può circoscrivere 
> il fenomeno e quindi meglio controllarlo (io opterei per questa)?
>
> Sinceramente, non l’abbiamo ancora ben capito.
>
> Per sapere se l’escamotage è estendibile anche ad altri subject and no 
> profit repository forse andrebbe fatta una richiesta diretta 
> all’editore (e non sarebbe male pretendere che il nome di tale 
> archivio sia citato nell’agreement).
>
Chiedevo in lista tempo fa le stesse cose esprimendo gli stessi dubbi.
Mi pare che MarXiv abbia avuto una risposta previsa da Elsevier (anche 
se non scritta a occhio, o almeno non ripostata nelle linee guida sullo 
sharing)
>
> Un’altra modalità possibile, che noi indichiamo ai nostri autori sotto 
> mandato OA, nel caso di editore che richiede un embargo superiore ai 6 
> mesi (quindi non solo Elsevier, ma Springer, Wiley e molti altri), 
> oppure nel caso in cui non sia proprio accettata la via green 
> (nell’ambito della chimica ce ne sono diversi), e non sia possibile 
> fare Gold e pagare le APC, o non si voglia, è contrattare 
> l’abbassamento dei tempi di embargo e l’adeguamento a quelli imposti 
> dal funder (Elsevier si allinea ai criteri di diversi programmi di 
> finanziamento statunitensi, non vedo perché non dovrebbe farlo con 
> quello europeo).
>
> Suggeriamo di inviare l’Addendum fornito dalla CE. L’editore ha sempre 
> riposto NO (ovviamente), ma la speranza è quella di creare una massa 
> critica e non dobbiamo demordere!
>
Questo l'ho proposto a vari miei colleghi, ma nessuno fin'ora ha ancora 
accettato nemmeno di provarci...
>
> A questi punti, lo scambio può essere girato al project officer 
> mettendolo al corrente dell’impossibilità di rispettare i periodi di 
> embargo nonostante i tentativi fatti presso l'editore.
>
Capisco questa ultima opzione, ma secondo me l'officer dovrebbe dire 
"cavoli vostri", cambiate journal o trovate i soldi :-)

Ale

-- 

Alessandro Sarretta

CNR - Consiglio Nazionale Ricerche
ISMAR - Istituto di Scienze Marine
Arsenale - Tesa 104, Castello 2737/F, 30122 Venezia, Italy
e-mail: alessandro.sarretta a ismar.cnr.it
Tel: +39 041 2407929

Research information:

  * ORCID <http://orcid.org/0000-0002-1475-8686>
  * Google scholar profile
    <http://scholar.google.it/citations?user=IsyXargAAAAJ&hl=it>
  * Impactstory <https://impactstory.org/AlessandroSarretta>

skype/twitter: alesarrett
Web: ilsarrett.wordpress.com <http://ilsarrett.wordpress.com>
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