[Oa-italia] Ombre (e poche luci) nelle riviste open access

Elena Giglia elena.giglia a unito.it
Mer 9 Ott 2013 21:48:31 CEST


Grazie per la segnalazione.
Leggero' con attenzione.
Intanto direi al docente e a tutti gli interessati di guardare 
periodicamente Retraction Watch blog 
(http://retractionwatch.wordpress.com/): creato da due giornalisti di 
scienza, traccia tutti i casi di ritrattazione, frode e scientific 
misconduct in generale.
Si tratta nella stragrande maggioranza dei casi di ritrattazioni anche 
clamorose di articoli pubblicati sulle piu' prestigiose riviste 
internazionali che fanno della peer review e dell'alto rejection rate un 
vanto.
Ovvero: la peer review non e'infallibile, anzi, anche e soprattutto 
nella riviste tradizionali.
Certo, e' peggio in quelle OA perche' c'e' chi non aspetta altro
Amerei sapere quante e quali di queste 304 riviste stanno anche nella 
lista dei predatory publishers di Beall, sarebbe una buona risposta da 
dare all'autore dell'articolo.
Buona serata
elena

Il 09.10.2013 17:48 Alessandra Ensoli ha scritto:
> *
>
> Desidero segnalare alla lista un recente articolo uscito su la
> Repubblica: "Scienza web, c'è una fabbrica delle "bufale" a
> pagamento":
>
> 
> http://www.repubblica.it/scienze/2013/10/05/news/bufale_scienza_riviste-67891756/
> [1]
>
> Questo articolo rimanda a un'inchiesta pubblicata su Science da John
> Bohannon (Who's Afraid of Peer Review?), il quale ha realizzato il
> curioso esperimento di inviare un articolo volutamente insignificante
> e colmo di errori a ben 304 riviste online, per trarre conclusioni
> sulla attendibilità del processo di peer review (quando esistente) e
> comunque sul controllo di qualità effettuato dalle riviste ad accesso
> aperto.
>
> Potrete leggere l'intero studio sul sito di Science Magazine:
>
> http://www.sciencemag.org/content/342/6154/60.full [2]
>
> La notizia mi è stata segnala con una certa apprensione da un collega
> ricercatore (che ha collaborato con me alla creazione di un archivio
> digitale ad uso interno), preoccupato dalla validità scientifica
> degli archivi aperti e dalla mancanza di "publication ethics"…
>
> Che dire…?
>
> Cordiali saluti!
>
> ALESSANDRA ENSOLI
>
> ISPRA. Dipartimento nucleare, rischio tecnologico e industriale
>
> Via Vitaliano Brancati, 48 - Roma 00144 (IT)
>
> ( 06 5007 2236
>
> * alessandra.ensoli a isprambiente.it [3]
>
>
>
> Links:
> ------
> [1]
> 
> http://www.repubblica.it/scienze/2013/10/05/news/bufale_scienza_riviste-67891756/
> [2] http://www.sciencemag.org/content/342/6154/60.full
> [3] http://webmail.unito.it/alessandra.ensoli@isprambiente.it

-- 
dr. Elena Giglia
Responsabile Progetti Open Access
Universita' degli Studi di Torino
tel. +39.011.670.5923



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