[Oa-italia] Su Repubblica si parla di open (access e science)

Enrico Francese enrico.francese a unito.it
Lun 17 Set 2012 14:27:49 CEST


Grazie Ilaria non solo per l'interessante segnalazione ma anche per 
l'utilissimo report riassuntivo!

Concordo sulla tua riflessione finale, e ignorando totalmente i 
meccanismi della redazione giornalistica, mi chiedo a che cosa sono 
dovuti questi ultimi esempi di attenzione al mondo dell'Open Science; e 
sì, speriamo che si continui.

Enrico Francese


Il 17/09/2012 12:17, Ilaria Fava ha scritto:
> Segnalo alla lista che su La Repubblica di domenica 16 settembre è
> uscito un articolo dal titolo "Open science. Ricercatori di tutto il
> mondo unitevi (online)", disponibile in PDF alla URL
> http://www.ufficiostampa.rai.it/pdf/2012/2012-09-16/2012091622626615.pdf
>
> L'articolo prende spunto dalla pubblicazone su PLoS One di una ricerca
> sul norovirus di Stephen Curry, docente di biologia all'Imperial College
> of London, per affrontare il tema della scienza collaborativa e crowd
> funded e passare poi al tema dell'accesso aperto alle pubblicazioni
> scientifiche. A questo proposito vengono intervistati brevemente Gino
> Roncaglia e Roberto Delle Donne
>
> Gino Roncaglia interviene sulle riviste ad accesso aperto dicendo che,
> pur con tutte le difficoltà legate alla preponderanza degli editori
> tradizionali, "sono la strada d'oro della scienza aperta, ma devono
> trovare un equilibrio economico. I costi sono coperti da una quota
> versata dall'autore o dalla sua istituzione. Oppure sono ridotti al
> minimo, utilizzando software liberi e coinvolgendo gli editori
> commerciali, che devono comprendere come i loro margini di profitto
> siano troppo alti".
> Di archivi aperti come strategia complementare alle riviste parla invece
> Roberto Delle Donne, sottolineando come in Italia ne esistano ormai una
> sessantina.
>
> Tolto qualche errore, è sicuramente importante e positivo che anche in
> Italia l'accesso aperto abbia guadagnato l'attenzione della stampa
> (venerdì sulla Stampa si è parlato della BOAI
> <http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/tecnologia/grubrica.asp?ID_blog=30&ID_articolo=10938&ID_sezione=38>),
> e c'è solo da augurarsi che non sia un episodio isolato.
>
> Cordialmente,
> Ilaria Fava
>
>
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Enrico Francese

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