[Oa-italia] L'universita' di Princetono delibera sull'OA

Andrea Capaccioni andrea.capaccioni a gmail.com
Ven 30 Set 2011 12:32:06 CEST


Come sempre Mauro Guerrini propone riflessioni stimolanti. In
particolare, alla domanda sul futuro del libro nell'editoria digitale
ne affiancherei una sul futuro della monografia (cartacea o digitale)
nella comunicazione scientifica.

Ai modelli indicati dalla Cassella se ne potrebbe aggiungere uno tutto
interno all'offerta digitale: l'editore propone l'opera in più formati
(txt, html, pdf, epub) con varie soluzioni: dall'OA  fino al prezzo
pieno (il prezzo pieno garantisce la qualità editoriale migliore,
mentre i contenuti sono gli stessi). Il modello si ispira al mondo del
software open source. Il software è gratuito ma la sua produzione è
sostenuta dalla vendita di servizi (aggiornamenti, personalizzazioni,
ecc.).

Molto interessante l'intervento dell'editore. Il dialogo tra mondo OA
e editori deve decisamente migliorare. Cavalli indica giustamente due
aspetti: OA/Qualità (fondamentale) e OA come risorsa per gli editori
(di immagine, visibilità, ecc.). Non mi è chiaro (nel senso che non ho
capito cosa intendeva dire) invece il punto sul finanziamento. Mi
interessa molto.

Un saluto

Andrea Capaccioni



Università degli Studi di Perugia
Dipartimento di Scienze Storiche
http://www.unipg.it/dipstor1/cap.htm




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