[Oa-italia] Position paper dell'STM sulle eccezioni al copyright in ambiente digitale

[Maria Cassella]

Gentili colleghi,
il 13 giugno l'STM Associazione internazionale degli editori del settore 
STM ha pubblicato sul proporio sito questo *Position paper* sulle 
eccezioni e limitazioni al regime di copyright. in ambiente digitale 
http://www.stm-assoc.org/home/stm-issues-statements-on-digital-copyright-exceptions.html 
. Sarà perche' oggi non sono molto lucida, ma lo trovo delirante:
l'associazione riconosce alle biblioteche i diritti di archiviazione e 
la possibilità di ripodurre il materiale licenziato in altri formati per 
gli utenti diversamente abili (bene mi sembra il minimo);
in relazione a dd e ILL si afferma che in virtù del fatto che "STM 
journal content is not anly available to potential users subscribers, 
but to eveyone .... for purchase and access", diminuisce la necessità di 
ricorrere al  dd  e ILL ovvero se puoi comprarlo direttamente 
dall'editore perché farlo arrivare gratuitamente tramite il servizio di 
dd della tua biblioteca?
si possono fare copie digitalizzate delle opere acquistate su carta ma 
la cosa va regolata tramite le licenze di uso e l'accesso limitato a 
"dedicated electronic reading places". Un po' restrittivo, ma non del 
tutto irragionevole;
per l'uso del materiale nei *course-packs* si consiglia di fare 
riferimento alle licenze Molti contratti prevedono l'utilizzo del 
materiale licenziato nei course packs, ma la questione si complica nel 
caso si vogliano estrapolare capitoli da opere in formato cartaceo 
digitalizzarle e poi renderle disponibili in queste e*lectronic 
reserves*. In Italia la Bocconi ne sa qualcosa e Marisa Santarsiero ha 
parlato di questi problemi al seminario sulle licenze e copyright alle 
Stelline 2008.
saluti
MC

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