R: [Oa-italia] Fwd: [Infer_comunicati] Policy ISS

Maria Cassella maria.cassella a unito.it
Gio 24 Gen 2008 09:00:36 CET


Bonaria Biancu ha scritto:

>Ciao,
>
>mi sembra davvero un'ottima notizia - complimenti ai colleghi dell'ISS!
>
>Mi chiedo pero' se la diffusione degli articoli all'interno di una intranet
>o, ancora 'peggio' (cioe' meglio ;), se l'invio degli articoli da parte
>dell'autore a chi dovesse farne richiesta, nei casi di editori
>particolarmente chiusi all'ipotesi open access siano legalmente (dal punto
>di vista dell'editore, almeno) praticabili...
>
>Esistono licenze o condizioni particolari che potrebbero obbligare anche
>editori chiusi ad ogni ipotesi di embargo, open access e simili a consentire
>la pubblicazione su una intranet o l'invio del file (o della copia cartacea
>- caso meno "grave" ma la cui possibilita' e' da non dare per scontata) a
>chi ne faccia richiesta?
>
>
>
>  
>
Ciao ti rispondo sulla base di ciò che ricordo a memoria e dovresti 
controllare poi per ciò che riguarda NIH e Wellcome Trust sui rispettivi 
siti. Entrambi richiedono il deposito accettando l'eventuale periodo di 
embargo previsto dagli editori. In altre parole se c'è un embargo 
l'autore deposita subito i metadati dell'articolo non appena questo è 
stato accettato per la pubblicazione  e poi dopo i 6 o 12 mesi di 
embargo depositerà il full-text.
Il deposito in Intranet credo nessuno abbia mai considerato la questione 
perché ciò che è in Intranet non è ad accesso aperto. Quindi la 
questione non si pone.
Invio del file: qui entriamo nella sfera molto complessa del fair use e 
del diritto di autore, quindi ti rispondo sulla base del poco che ho 
letto ( e so) e di una risposta datami dall'avvocato Travostino ad un 
convegno. In teoria anche dopo che l'autore ha ceduto i suoi diritti, la 
pratica del fair use ( che in Italia a dir il vero non esiste, almeno 
non formalmente) dovrebbe consentire, ma anche qui non c'è un consenso 
assoluto,  all'autore di inviare una copia del proprio file a chi vuole 
u*nicamente per motivi di studio o personali*. Di fatto ad una mia 
domanda su questo argomento fatta a Massimo Travostino, che credo faccia 
parte del gruppo Creative Commons Italia, mi è stato risposto di no, 
cioé non è consentito inviare copia della versione personale 
dell'articolo a terzi dopo aver ceduto i diritti, a meno che non sia per 
sottoporlo al /peer-review/, almeno in Italia. Mi piacerebbe se ne 
discutesse in lista.
Saluti a tutti
MC



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Maria Cassella
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