[Oa-italia] CTWatch Quarterly August 2007 dedicato a "The coming revolution in Scholarly Communications & Cyberinfrastructure"

Paola Gargiulo paola.gargiulo a caspur.it
Ven 4 Apr 2008 13:02:26 CEST


Ciao a tutti,
se non erro, non l'abbiamo mai segnalato nella lista ed a me e' capitato 
di leggere alcuni degli articoli solo la settimana scorsa e l'ho trovati 
interessanti .
Tutto il  numero e' dedicato alle tematiche della comunicazione 
scientifica e le sfide delle nuove tecnologie e dell'accesso aperto.
http://www.ctwatch.org/quarterly/archives/august-2007

In particolare ho trovato stimolante l'articolo di Paul Ginsparg, il 
mitico padre di Arxiv. Nel suo articolo  "Next generations implications 
on OA"  parla delle aspettative degli utenti, in particolar modo dei 
fisici, fa riferimento a due questionari sottoposti l'anno scorso ai 
propri utenti sia dal CERN sia dall' American Physical Society, dando 
esempi concreti di che cosa si aspettano come servizi , parla del Web 
2.0 ma non solo (dai  toc personalizzati, servizi di alert, al social 
tagging,  a diagrammi di flusso che riportino le relazioni tra gli 
articoli piu' importanti del settore, alle sinopsi degli articoli a ad 
avere una pagina descrittiva che includa la lista delle recensioni piu' 
recenti di ciascun argomento, ecc.)
In generale insiste sulla necessita' di maggiore integrazione tra 
risorse digitali diverse per effettuare realmente del data mining e/o 
text mining.

Nell'articolo parla inoltre della backdoor to OA, dice di non saper 
quali modelli si affermeranno,cosa ne sara' delle politiche mandataire, 
dei modelli author pays di come gli editori si muoveranno,  ma ritiene 
che le nuove generazioni quelle che oggi usano la rete per scambiarsi 
file di ogni natura e genere e che tra pochi anni saranno studenti ed 
una parte di loro diventeranno ricercatori e  daranno per scontato 
l'accedere liberamente all'informazione, la chiama la porta di dietro 
all'OA e conclude che forse sara' quella a contribuire a forzare gli 
editori ad adattarsi alla realta' di qualche forma di OA.

........ Most significantly, the current generation of students has 
grown up with a variety of forms of file and content sharing, legal and 
otherwise. This generation greets with dumbfounded mystification the 
explanation of how researchers perform research, write an article, make 
the figures, and then are not permitted to do as they please with the 
final product. Since the current generation of undergraduates, and next 
generation of researchers, already takes it for granted that such 
materials should be readily accessible from anywhere, it is more than 
likely that the percentage of backdoor materials will only increase over 
time, and that the publishing community will need to adapt to the 
reality of some form of open access, regardless of the outcome of the 
government mandate debate.

Chiaramente non manca di dire che gli articoli sono ancora disponibili 
principalmente in PDF e pertanto tutte le potenzialita' del web 
semantico non vengono minimamente sfruttate e gli autori invece ne 
sentono il bisogno e che si augura che gli articoli in futuro saranno 
sempre piu' nativi in XML!
tratto da http://www.ctwatch.org/quarterly/print.php?p=80
Paola

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Paola Gargiulo
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