[Oa-italia] articolo su D-lib Magazine e commenti di Stevan Harnard
Maria Cassella
maria.cassella a unito.it
Mer 21 Mar 2007 10:03:11 CET
valentina comba ha scritto:
> Cari Colleghi,
> penso di capire perchè Harnad nei suoi quattro punti di commento
> sottolinea perchè gli IR non sono per la "letteratura grigia" e perchè
> non hanno come scopo la preservazione.
> Nel corso di questi ultimi tre anni si sono evidenziati i vantaggi
> degli IR e delle riviste OA per garantire agli articoli di ricerca un
> impatto impensabile prima dell'invenzione degli Open Archives (and
> related technologies).
>
>
>_______________________________________________
>
>
>
Grazie a Valentina per questa bella risposta. Si anch'io percepisco bene
come l'ottica di Harnard sia tutta scholarly-oriented e tutto sommato
sono d'accordo con lui. Ma come bibliotecaria ( o ex..... ;-) ) devo
pormi anche il problema della conservazione e preservazione del
digitale. E come amministratrice di un IR dovrei anche pormi nell'ottica
di promuoverne i vantaggi. E nel lungo periodo quello della
preservazione del digitale puo' essere un obiettivo sostenibile di un IR
( mi sembra che ne parli anche Raym Crow nel suo ormai famoso "The case
for the IR etc.").
Saluti a tutti
Maria
--
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