[Oa-italia] DOAJ Memebership fee

Maria Cassella maria.cassella a unito.it
Lun 19 Feb 2007 11:20:44 CET


gentili colleghi,
avrete sicuramente letto che DOAJ ha lanciato una campagna di promozione 
dell'iniziativa chiedendo una fee di supporto ai consorzi (euro 4000) o 
alle singole biblioteche (euro 400)

> http://www.doaj.org/doaj?func=loadTempl&templ=070213 .

Questa campagna ha dato il via ad un'accesa discussione sulla 
consort-list con alcuni bibliotecari, tra i quali la Ann Okerson, che 
criticano questa nuova iniziativa perche' alla fine anche l'OA sta 
dimostrando di avere dei costi che ricadono sempre sulle biblioteche.
Vorrei fare un paio di riflessioni a proposito.
Secondo me i benefici dell'OA vanno letti nel lungo e non nel breve 
periodo. E' abbastanza inevitabile che nel breve periodo si chieda alle 
biblioteche di sostenere alcune di queste iniziative, ma :
a. i costi non sono neanche lontanamente paragonabili con in modelli 
commerciali degli editori tradizionali;
b. dobbiamo supportare queste iniziative per creare un circuito 
alternativo sostenibile che induca gli editori ad adottare prezzi e 
politiche comemerciali piu' trasparenti.
Infine arrivo dal convegno che si e' tenuto la scorsa settimana a 
Bruxelles sulla comunicazione scientifica. La mia impressione generale 
e' che dovremmo cercare modelli commerciali alternativi con soluzioni 
condivise dagli editori, soprattutto quelli minori che rischiano 
effettivamente di scomparire e che dall'OA potrebbero trarre molti 
vantaggi. Questi ultimi dovrebbero rischiare di piu'. Cooperazione, 
flessibilita' e coraggio sembrano diventare gli elementi fondamentali 
nel giocare la partita dell'OA.
Saluti a tutti
Maria Cassella


-- 

e-mail: maria.cassella a unito.it




Maggiori informazioni sulla lista OA-Italia